Sono una pedagogista e lavoro a stretto contatto con bambini/e, ragazzi/e, genitori, educatori, insegnanti e altri professionisti.
Considero la Persona nella totalità del suo essere senza porre il focus sul disagio come se fosse l’unica dimensione costitutiva della Persona in questione.
Non sono quindi una psicoterapeuta, né un medico. Non mi concentro sui disturbi o sulle patologie, non giudico, non correggo né curo, non riabilito, bensì ascolto e osservo considerando l’individuo nella sua interezza, al fine di attivare e valorizzare le potenzialità e le risorse di cui ciascuno dispone.
Ascolto le preoccupazioni e le fatiche, ponendo attenzione ai bisogni educativi ed evolutivi, attraverso osservazioni delle dinamiche comportamentali, dei contesti di vita e di azione. Sulla base di ciò, allestisco progetti di intervento personalizzati, per sviluppare il potenziale umano tramite interventi pedagogici e, se necessario, operando in equipe con altri professionisti come per esempio educatori, insegnanti, psicologici, psicoterapeuti, logopedisti, assistenti sociali, neuropsichiatri infantili, ingegneri, architetti etc.